In questi giorni di fine marzo del 2021 sta arrivando a tutti i nostri soci il numero 69 della nostra rivista HDS Notizie.
Lo abbiamo chiamato il “nuovo numero” per sottolineare la grande discontinuità con i numeri precedenti.
Abbiamo cercato di riflettere in questa novità il pensiero che i nostri predecessori alla guida di HDS Italia hanno voluto esternarci con la loro volontà di un cambio generazionale alla guida dell’Associazione.
Ma sarà, così come tutte le altre nuove iniziative che stiamo prendendo, un nuovo corso nel segno della continuità con i valori fondanti di chi ci ha preceduto, in pratica crediamo molto nella innovazione che confermi la tradizione.
Fabio Vitale
Presidente HDS Italia
Giunta al suo 69° numero (70° se contiamo il numero 0) e al suo 27° anno di vita, HDS NOTIZIE cambia veste.
Fin dai suoi inizi la rivista ha potuto contare sulla collaborazione di numerosi soci e amici, di tanti nomi prestigiosi del nostro ambiente tra cui vogliamo ricordare, con affetto, quello del nostro Direttore Responsabile Gaetano Ninì Cafiero. Nel corso degli anni si è sempre più arricchita di contenuti e immagini, passando dalle 12 pagine del primo numero alle oltre 50 delle ultime pubblicazioni, dalla stampa in bianco e nero a quella a colori. Tuttavia, anche quando si passò al colore, per le copertine – salvo rare eccezioni – si decise di conservare lo stile grafico “d’epoca” richiamato dal color seppia, quell’inchiostro ‘elegante’, già menzionato dagli scrittori romani e prediletto poi per i disegni del XVIII secolo, e che, guarda caso, prende il nome dal pigmento estratto dalla sacca di una creatura marina. Il seppia ricorda un po’ anche il colore del vestito da palombaro e le sfumature rame del suo elmo…ma come il palombaro ha lasciato il vecchio vestito per la nuova muta, oggi anche HDS NOTIZIE cambia veste e lascia il color seppia per il blu e l’azzurro del mare: le onde diventano il leitmotiv grafico che introduce gli articoli e ci accompagna cullandoci nella lettura.
Una grafica nuova, pulita ed elegante che valorizza i servizi e dà maggior risalto alla qualità dei contenuti e alle immagini. Il numero degli articoli cresce, le pagine aumentano, il punto metallico lascia il posto a una rilegatura in brossura fresata.
Inalterata la cura nella stesura e nella scelta degli articoli che, pur sempre rigorosamente d’impronta storica, spaziano su molteplici argomenti: biografie di personaggi, storie di attrezzature e relitti, cronache di avventure subacquee, imprese legate ai vari ambiti dell’immersione -scientifica, documentaristica, militare, lavorativa, ludica…– in modo da poter soddisfare l’interesse e la curiosità di tutti i nostri soci e lettori.
Ogni nuovo numero della rivista ospiterà uno o più articoli in lingua inglese di autori internazionali, accompagnati da relativa traduzione e gli articoli in italiano saranno seguiti da un abstract in inglese.
Alla multidisciplinarità degli articoli, che ben riflettono le molteplici competenze dei vari collaboratori, faranno seguito le ‘Rubriche’ dedicate alle iniziative del MAS, agli eventi e ai libri legati alla subacquea storica.
Ricordando che la nostra è una rivista aperta alla collaborazione di tutti gli appassionati, non resta che tuffarsi quindi e immergersi…in una buona lettura!
